/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Minaccia giovani online per avere loro video, oltre 50 vittime

Minaccia giovani online per avere loro video, oltre 50 vittime

Era già ai domiciliari, riarrestato dalla polizia di Rho

MILANO, 02 maggio 2024, 13:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Gli agenti della Polizia di Stato di Milano, coordinati dalla Procura, hanno eseguito un'ordinanza di custodia agli arresti domiciliari a carico di un uomo di 24 anni ritenuto responsabile di produzione e diffusione di materiale pedopornografico.
    L'inchiesta è nata dalla denuncia di due mamme di ragazze minorenni le quali, in alcune chat su Instagram, erano state costrette a filmarsi con la minaccia di violenze nei confronti dei loro famigliari e quella di diffondere le immagini a loro conoscenti L'uomo si era presentato alle ragazzine sotto falso nome, Mirko Agridi di 14 anni, e anche con un profilo Instagram associato a una ragazza (Rebecca Monti) indicata come cugina di Mirko. I poliziotti del Commissariato Rho Pero, lo scorso dicembre, avevano già arrestato il 24enne perché "consapevolmente" si era procurato e aveva detenuto materiale pornografico, "realizzato utilizzando minori" e, in quell'occasione, gli erano stati concessi gli arresti domiciliari.
    L'analisi da parte degli apparati informatici sequestrati a dicembre, nei quali era stata trovata un'ingente quantità di video e foto ha portato a identificare oltre 50 minori vittime di adescamento. Da qui una seconda ordinanza.
    L'attività investigativa ha, inoltre, permesso di individuare ulteriori account che sarebbero stati utilizzati dal 24enne per adescare le vittime: @sanzmirco0 @younnico08 @niconicogx @nicemotm @giovanenicee @rebeccamonti_08 @Io_esco_giovane @parislazone0 @nicorealllx @semprerebe Qualora altri ragazzi abbiano subito minacce da questi finti profili, possono contattare il Commissariato Rho Pero al numero di telefono 029390551, rende noto la Polizia
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza