Reeva, quel giorno di San Valentino

Lavorava come modella e presentatrice televisiva ma sperava di diventare avvocato entro i 30 anni. Tra le 100 donne piu' sexy del mondo, la ventinovenne Reeva Steenkamp, uccisa dal fidanzato Oscar Pistorius la notte di San Valentino, era nata a Cape Town ma cresciuta a Port Elizabeth con i genitori, la sorella e il fratello maggiore. Laureata in legge alla Nelson Mandela Metropolitan University, si era trasferita a Johannesburg per lavoro. ''Era una studentessa intelligente, motivata, gentile con tutti.

Aveva un buon rapporto sia con i docenti che con i suoi coetanei'', ha raccontato il preside della sua scuola superiore, la St Dominic di Port Elizabeth. Reeva era anche un'ottima studentessa, impegnata in diversi sport, tra cui hockey e nuoto. La sua migliore amica la descrive come "una ragazza molto consapevole di se', con un gran cuore e una forte ambizione". All'università, raccontano gli amici, passava tutto il suo tempo leggendo libri o cavalcando, un hobby al quale Reeva ha dovuto rinunciare dopo una brutta caduta.

Appassionata di auto e cucina, sul suo profilo Facebook si descriveva come ''modella sudafricana, ragazza copertina per Fhm, concorrente del programma Tropika Island of Treasure, laureata in legge e ambasciatrice''. La fidanzata di Pistorius era infatti anche testimonial per una campagna contro gli stupri dedicata a Anene Boysen, una ragazza di 17 anni brutalmente violentata da un branco e poi morta di agonia a causa delle tremende ferite inferte.

Solo quattro giorni prima di essere uccisa, Reeva a questo proposito aveva postato sulla sua pagina Facebook: ''stamattina mi sono svegliata in una casa sicura e felice. Non a tutti capita. Solleva la tua voce contro gli stupri in Sudafrica''.

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