"Riteniamo doveroso che, in
considerazione della sua strategicità e importanza per
l'industria italiana e per il Paese, il trasporto marittimo
trovi il giusto spazio nel programma di governo della casa
comune dell'impresa italiana e adeguata rappresentanza nella sua
governance". Mario Zanetti, presidente di Confitarma, scrive ai
candidati alla presidenza di Confindustria, Edoardo Garrone ed
Emanuele Orsini per chiedere che l'associazione assicuri
maggiore centralità alle istanze dell'industria del trasporto
marittimo e entri nel governo dell'associazione. Nella nota il
presidente di Confitarma, la confederazione degli armatori
italiani che aderisce a Confindustria, affronta le priorità del
settore, che vanno dai temi più generali della transizione
verde, la semplificazione, la digitalizzazione e gli
investimenti, fino a questioni più specifiche, come la perdita
di competitività della bandiera italiana e la richiesta, sul
lavoro marittimo, di una semplificazione della normativa che
disciplina l'accesso alle professioni del mare per contrastare
"la carenza ormai strutturale" di lavoratori marittimi italiani.
Ancora, l'impatto dell'applicazione degli Ets (il sistema di
scambio di quote di emissione di gas effetto serra) al settore
marittimo.
"Tutte le nostre istanze - conclude Zanetti - sono accomunate
da un fattore comune: la competitività dell'industria marittima
italiana, che va valorizzata, promossa e rilanciata con azioni
sistemiche che devono necessariamente coinvolgere anche ed in
primis Confindustria".
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