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Rara Avis, la moda mette le ali

Rara Avis, la moda mette le ali

Accessori piumati e abiti-uccello al Palatino di Roma

ROMA, 23 aprile 2024, 12:14

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

Scenografici abiti-uccello e accessori piumati prestati dalle più celebri maison del mondo: sono riuniti nella mostra 'Rara Avis. Moda in volo', a cura di Sofia Gnoli in collaborazione con Alfonsina Russo, direttrice del Parco Archeologico del Colosseo, che la ospita nelle Uccelliere Farnesiane sul Palatino. Allestita dal 24 aprile al 21 luglio nel simbolo della Roma barocca, questa "piccola ma preziosa esposizione" è un percorso immersivo in due diverse sezioni, Mito e Caleidoscopiche visioni. "Vogliamo far vivere ai visitatori un'esperienza di ammirato stupore - ha commentato Alfonsina Russo - come quello che si provava entrando nelle Uccelliere dei Farnesi e oggi ammirando questi abiti, vere opere d'arte". "E' come una Wunderkammer del Seicento - ribadisce la curatrice Sofi Gnoli - un piccolo cosmo strabiliante che è un conforto nella bellezza". "Grande attenzione all'allestimento - prosegue la curatrice - con proiezioni dei suoni della natura per la voliera e la simulazione di tuoni e lampi". L'incredibile varietà di colori e sfumature che caratterizzano il piumaggio degli uccelli è da sempre una fonte di ispirazione per il mondo della moda, che ama giocare con la loro varietà e con i loro significati metaforici. Fu la regina Maria Antonietta a lanciare nel Settecento il trend di altissime acconciature con uccellini imbalsamati e abbiette. L'amore della moda per il regno alato è arrivato fino ai nostri giorni con creazioni, esposte al Palatino, come il maestoso abito cigno bianco, realizzato da Maria Grazia Chiuri per Christian Dior nella collezione Cruise 2022, ispirato a un costume di Marlene Dietrich del 1935; l'abito cigno nero di Alexander McQueen per Givenchy nel 1997; l'abito in organza, ricamato con piume di gallo e fagiano, della Collezione Alta Moda Firenze 2020 di Dolce&Gabbana; l'abito nero con caleidoscopiche piume firmato Thierry Mugler della Haute Couture Autunno/Inverno 1997; e il micro-abito dorato con enormi ali di piume di struzzo, disegnato da Donatella Versace per Kate Perry. Progettato da Tiziano Guardini per la mostra è l'abito Vittoria del colibrì, ricamato con piume di seta non violenta, mentre una sezione è dedicata agli accessori aviari della collezione di Anna Piaggi.
   

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