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Restaurato il casolare di Impastato, inaugurato da Schifani

Restaurato il casolare di Impastato, inaugurato da Schifani

I lavori coordinati dalla Soprintendenza

PALERMO, 29 aprile 2024, 12:11

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' stato inaugurato a Cinisi (Palermo) alla presenza del presidente della Regione Renato Schifani il casolare in cui il 9 maggio 1978 venne assassinato Peppino Impastato, il militante di democrazia proletaria ucciso dalla mafia per le sue battaglie contro Cosa nostra. Il casolare a lungo in stato di abbandono è stato restaurato dalla Sovrintendenza alle Belle Arti.
    Impastato venne tramortito all'interno dell'immobile poi portato lungo i binari della ferrovia e fatto esplodere. Un tentativo di depistaggio per dimostrare che la vittima era morta durante la preparazione di un attentato.
    Alla cerimonia hanno partecipato la sovrintendete Adelina Giuliano, il fratello di Impastato, Giovanni, il commissario straordinario del Comune di Cinisi Angelo Sajeva, il questore di Palermo Vito Calvino, il prefetto di Palermo Massimo Mariani e il presidente della commissione regionale antimafia Antonello Cracolici. Presenti anche alcuni studenti. L'associazione Casa Memoria Peppino e Felicia impastato, capofila di una serie di realtà legate alla memoria della vittima, ha presentato alla Sovrintendenza istanza per l'assegnazione della struttura in comodato d'uso.
   

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