"Finalmente so che cosa dire alle
mie bambine quando torno a casa". Così Angelica Corporandi
d'Auvare, moglie di Alberto Musy, ha commentato a caldo
l'ergastolo a Francesco Furchì. "Mi aspettavo un verdetto del
genere, per tutti noi è una liberazione, ora possiamo tornare a
vivere. Ringrazio la Squadra Mobile della polizia per il grande
lavoro fatto. Dopo l'agguato non sapevamo proprio chi potesse
essere, abbiamo considerato tutte le possibili ipotesi senza
capire chi potesse avercela con Alberto".
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