In tutto 17 opere, 7 balletti e poi
ancora concerti, recital, spettacoli per bambini e serate low
cost: la prossima stagione del Teatro alla Scala sarà in formato
maxi, anche perchè il teatro dal primo maggio 2015 al 31
ottobre, cioè in concomitanza con l'esposizione mondiale, sarà
aperto tutti i giorni.
Chiuse le polemiche per l'acquisto di alcune opere da
Salisburgo che sono costate ad Alexander Pereira l'accorciamento
del contratto, il futuro sovrintendente austriaco ha annunciato
in una conferenza-fiume con a fianco il sindaco di Milano il
programma per la prossima stagione, chiedendo a stampa e
pubblico ''un periodo di generosità'' per consentire di far
tornare a Milano alcuni dei grandi artisti che adesso si
rifiutano di esibirsi per paura delle contestazioni. Uno di
questi ha in realtà già detto sì: Roberto Alagna - che
abbandono' il palco della Scala durante l'Aida perchè offeso dai
buu - tornerà già il prossimo novembre con il Werther in forma
di concerto e poi nella stagione 2014-2015 in Tosca.
Pereira ha annunciato di aver trovato già 4milioni di
sponsorizzazioni per la prossima stagione, anche se ne cerca
ulteriori in particolare per i 6 mesi di Expo in cui spera di
ottenere più fondi ''da parte di Expo, ministero dei Beni
Culturali e città di Milano''. ''Questo è un teatro meraviglioso
- ha concluso -, io mi metto a disposizione''.
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