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Riforme:in Aula scatta il 'canguro'.Governo battuto a Senato

Riforme:in Aula scatta il 'canguro'.Governo battuto a Senato

ROMA, 31 luglio 2014, 14:40

Redazione ANSA

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Governo battuto al Senato su un emendamento dell'opposizione durante la discussione del ddl riforme. L'Aula con 154 voti a favore, 147 contrari e 2 astenuti ha approvato a scrutinio segreto l'emendamento 1.1979 sulle competenze del Senato "su materie eticamente sensibili" sul quale governo e maggioranza avevano espresso parere negativo.
    L'emendamento, a firma del senatore della Lega Stefano Candiani, assegna al nuovo Senato la possibilità di legiferare su alcune materie 'eticamente sensibili' come bio-testamento, matrimonio e diritti civili. Prima del voto in Aula c'è stato un acceso dibattito sull'opportunità del voto segreto sull'emendamento. In particolare, il senatore del Pd Luigi Zanda ha duramente attaccato il presidente del Senato Pietro Grasso che ha difeso la sua scelta appellandosi al rispetto del regolamento. "Non ci sono i motivi per tornare in giunta per il regolamento, ma chiedo che ci siano almeno 20 richiedenti per ottenere il voto segreto", ha detto Grasso. La richiesta del voto segreto è stata avanzata da 89 senatori. L'emendamento aveva ricevuto i pareri contrari della relatrice di maggioranza Anna Finocchiaro e del ministro delle Riforme Maria Elena Boschi. Favorevole quello dell'altro relatore Roberto Calderoli.
    Poco prima del voto il senatore del Pd Felice Casson aveva richiesto di poter sottoscrivere l'emendamento leghista.
    SCALFAROTTO: RIFORMA NON INTACCATA MA CREATO DANNO.
    "La norma votata dal Senato non intacca la riforma, ma crea danno alle battaglie per i diritti civili, costrette al pantano bicameralista". Lo scrive su Twitter il sottosegretario alle Riforme Ivan Scalfarotto, commentando l'approvazione dell'emendamento Candiani che estende le competenze del Senato sui temi etici.
    PICIERNO (PD): 'A VOLTE RITORNANO, "RICARICA" DEI 101'.
    "A volte ritornano. La ricarica dei 101". Lo scrive su Twitter l'eurodeputata del Pd Pina Picierno, paragonando i senatori della maggioranza che hanno votato con l'opposizione nel voto segreto al Senato, ai 101 del Pd che lo scorso anno hanno affossato l'elezione di Romano Prodi al Quirinale.
   
   

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