Mostre, conferenze, e ancora visite guidate e nuovi itinerari alla scoperta di monumenti freschi di restauro: sono tanti gli eventi organizzati in Valle d'Aosta fino a dicembre, per celebrare il Bimillenario della morte dell'Imperatore romano Ottaviano Augusto sotto il cui regno fu fondata Augusta Praetoria Salassorum, la moderna Aosta.
La rassegna 'Ottaviano Augusto e la Valle d'Aosta. Una storia lunga oltre 2000 anni' rappresenta un'occasione da non perdere per conoscere le ricche testimonianze dell'età Augustea presenti in Valle d'Aosta, andando alla scoperta di monumenti e luoghi storici in un suggestivo itinerario culturale legato all'importante personaggio e, più in generale, alla romanità, oltre che per approfondire tematiche archeologiche.
Gli eventi in programma saranno motivo per rinnovare e aumentare la conoscenza di questi luoghi, che più di duemila anni dopo, rappresentano ancora contesti urbani e paesaggistici importanti, densi di significato storico e civile.
Dal 7 al 10 agosto ci sarà l'apertura straordinaria con accesso gratuito su prenotazione del Pont d'Ael, lo straordinario ponte acquedotto del I secolo a.C. che riapre al pubblico dopo complesse indagini archeologiche, un accurato restauro e un intervento di valorizzazione che ha rinnovato e arricchito il percorso di visita.
Il 19 e 20 agosto saranno organizzate visite guidate alle meraviglie dell'antica Augusta Praetoria. Le escursioni si svolgeranno in orario diurno, serale e notturno, anche con possibilità di abbinare all'uscita una cena con menù degustazione del territorio.
Il MAR, Museo Archeologico Regionale, di Aosta propone numerose iniziative, tra cui visite guidate da archeologi, visite tematiche sul mondo romano attraverso i reperti custoditi e laboratori didattici per famiglie, bambini e ragazzi, dedicati a tematiche augustee e alla romanità in Valle d'Aosta.
Inoltre, fino al 25 agosto ogni lunedì al Teatro Romano di Aosta sarà proposta l'iniziativa 'Eté au Théatre'. Il sito nel cuore dell'Aosta romana sarà aperto al pubblico dalle 21 alle 23 e visitabile alla luce dell'illuminazione spettacolare che valorizza il monumento. Nel corso delle serate verrà anche proposta una proiezione che racconta la storia del monumento con il supporto di tecnologie 3D.
L'immersione nella storia romana della regione è anche possibile, oltre che attraverso i luoghi legati all'Imperatore, anche con la visita alla mostra dei disegni dell'arch. Francesco Corni, vero "maestro del dettaglio", allestita ad Aosta nella Sala dell'Hotel des Etats e nel Criptoportico. L'esposizione presenta al pubblico, fino al 19 ottobre, una serie di pannelli raffiguranti la città di Aosta e i suoi monumenti in epoca romana, con particolare rilievo a quelli vicini alla fondazione, mettendo a confronto l'impianto urbanistico della città con altre città augustee e i centri più significativi dell'epoca.
La figura di Ottaviano Augusto verrà inoltre presentata in autunno attraverso una serie di appuntamenti culturali con importanti studiosi. L'1 ottobre il Prof. Andrea Carandini, attuale presidente nazionale del FAI (Fondo Ambiente Italiano) e, per oltre 30 anni, docente di Archeologia e Storia dell'Arte greca e romana nelle Università di Roma, Siena e Pisa, terrà una Lectio Magistralis sul tema 'Augusto per noi, osservato dal suo palazzo', mentre in ottobre e novembre il MAR dapprima festeggerà l'apertura della nuova sezione 'egizia e orientalizzante', e poi proporrà l'evento 'Mundus Patet', conversazioni sui rituali funerari romani integrate con visite guidate al museo e ai corredi esposti nelle sepolture.
Il 20 dicembre, infine, altro incontro, con la presenza del Prof. Giulio Magli, ordinario di Matematica e Archeoastronomia presso il Politecnico di Milano, che interverrà sulla fondazione di Augusta Praetoria. Nella mattinata del 21 dicembre, inoltre, è prevista l'osservazione dell'allineamento del sole sul Cardo Maximus della città romana, l'attuale via Croix de Ville: un'esperienza archeo-astronomica che rinnoverà, nel bimillenario augusteo, il rituale di fondazione di Augusta Praetoria.
Info di dettaglio e il programma completo degli eventi nella sezione 'Cultura' del sito www.regione.vda.it e sull'applicazione gratuita per smartphone e tablet 'VdACultura'.
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