I giornalisti Corrado Formigli, Mario Giordano e Paolo Brosio, il matematico Piergiorgio Odifreddi e il musicista Paolo Jannacci, figlio di Enzo, sono tra i protagonisti dell'edizione 2014 di "Les Mots. Festival della parola in Valle d'Aosta". Dal 17 aprile al 4 maggio uomini di cultura e di scienza, artisti, giornalisti, scrittori e poeti raccontano come la parola possa cambiare le coscienze. Eventi e incontri si tengono in una struttura allestita in piazza Chanoux, nel cuore di Aosta, dove una grande libreria resta aperta tutto il giorno. Lo "Spazio Autori" è la sede degli incontri del Festival mentre lo "Spazio Assaggi" è dedicato agli autori locali abbinati alle degustazioni di vini.
La "Rinascita" è il tema portante del Festival, intesa come esperienza individuale o dichiaratamente sociale di reazione alle difficoltà e alle crisi dell'esistenza. Se con Giorgio Pressburger (17 aprile) si vuole continuare a credere nella memoria quale patrimonio di impegno morale, con le testimonianze di Andrea Delogu (18 aprile), di Marco Voleri (1 maggio), Luca Corsolini su Alex Zanardi (1 maggio) o Francesca Del Rosso (2 maggio), si ribadisce che "la cultura è vera solo se sa essere una risposta alla disabilità, alla malattia, alla sofferenza". Spazio anche alle riflessioni e al dibattito sui nervi scoperti della società: come fare impresa con Corrado Formigli (26 aprile); la "mostruosità" dell'Europa burocratica con Mario Giordano; quale informazione utile sulla salute e sulla famiglia con Lucia Rizzi (24 aprile) e Silvio Garattini (29 aprile); quale memoria storica continuare a formarsi, ascoltando Alessandro Barbero (3 maggio), Piergiorgio Odifreddi (28 aprile), Emanuele Trevi (30 aprile), Umberto Broccoli (4 maggio), Tony Wheeler (1 maggio); il mito di Pantani o quello di Corto Maltese insieme a Marco Steiner (1 maggio). Paolo Brosio (3 maggio) racconta invece la sua esperienza di fede. Un parterre speciale per la letteratura, con i casi letterari di Giuseppe Lupo (23 aprile), Simona Sparaco (4 maggio), la biografia di Marguerite Duras firmata da Sandra Petrignani (30 aprile) o quella di Cristina De Stefano (27 aprile) dedicata a Oriana Fallaci entreranno in dialogo con i libri di Andrea Vitali (21 aprile) e Antonio Scurati (17 aprile), di Sara Tessa (24 aprile) e Cinzia Leone (3 maggio). Chiude il Festival, nella serata di domenica 4 maggio, "In concerto con Enzo", con cui Paolo Jannacci fa rivivere al pubblico anche le canzoni più celebri del padre.
Fitto il calendario di eventi quotidiani, non solo legati al mondo dell'editoria, quali spettacoli musicali e teatrali, proiezioni di film, ma anche "assaggi letterari", dedicati agli autori valdostani e alle degustazioni enologiche. L'apertura ufficiale è in calendario nel pomeriggio di giovedì 17 aprile.