Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

ANSAcom
ANSAcom

Giffoni: Pivetti regista per commedia su omofobia

Dirige Ne' Giulietta ne' Romeo. Poi in Provaci ancora prof

ANSAcom

(Di Francesca Pierleoni)

GIFFONI VALLE PIANA - Una storia vera ,'' che mi tocca nelle vene, ci tenevo a raccontarla perché mi è molto molto vicina. Nel nostro Paese alcuni pensano che l'omofobia si sia attenuata, non e' affatto vero, come dimostra anche il richiamo che ci ha fatto l'Europa sulle coppie di fatto". E' quanto è servito a Veronica Pivetti per debuttare da regista con la commedia Ne' Giulietta ne' Romeo, che affronta il tema dalla prospettiva di un adolescente, presentata in anteprima al Giffoni Film festival. Un esordio in attesa del ritorno su Rai1 a settembre con Provaci ancora prof 6.

Il film, che arriverà in sala nella prossima stagione (''sto per firmare l'accordo di distribuzione" spiega la neoregista), sarà proiettato anche nelle scuole con il patrocinio di Amnesty International Italia. "E' la prima volta che viene dato a una commedia e ne sono molto fiera" ha detto l'attrice, presentando la sua opera prima, insieme al cast, al giovane pubblico del festival. "Abbiamo deciso di supportare il film - ha aggiunto Riccardo Noury di Amnesty International Italia - perché parla di diritti umani". Debuttare da regista per Veronica Pivetti "è stata forse a livello professionale, l'esperienza più intensa e sconvolgente della mia vita, se potessi farei solo questo - ha sottolineato -. Lo considero un nuovo punto di partenza".
Protagonista della storia è Rocco (Andrea Amato), 16 enne che fatica ad accettare e rivelare la sua omosessualità, anche perché è costantemente preso di mira da un bullo della scuola. Un incidente capitato ad un compagno, che si era appartato con lui nei bagni del liceo, porta finalmente il ragazzo a parlarne con i suoi genitori, affettuosi ma inconsapevoli. Sia la madre Olga (Pivetti), giornalista, che il padre Manuele (Corrado Invernizzi), psicanalista 'tombeur des femmes', non prendono bene la notizia, convinti per il figlio sia solo una fase. La situazione si aggrava quando Rocco decide di andare ad ogni costo con gli amici Maria (Carolina Pavone) e Mauri (Francesco De Miranda) all'ultimo concerto del suo idolo, Jody McGee, popstar gay vittima di un attacco omofobo. Toccherà ad Olga e all'apparentemente rigida madre (una strepitosa Pia Engleberth) andare in cerca del ragazzo... .

"L'omosessualità viene bollata come diversità e tutto quello che è fuori dalla norma fa paura - ha spiegato Veronica Pivetti a fine proiezione, conversando con gli spettatori-. Noi abbiamo cercato di affrontare seriamente il tema ma utilizzando un tono differente dal solito, per parlare di questa che è una forma di razzismo", dovuto anche, nel nostro Paese ha aggiunto Pia Engleberth "a una cultura maschile radicata e ipercattolica". Nel pubblico vari consensi per il film ma anche qualche critica, come quella di aver utilizzato a tratti lo stile della commedia disimpegnata: "Spero non ci sia il pregiudizio di pensare, che quando si ride il film diventi meno serio nell'approccio a un tema. Anzi, quelle sono le parti dove succedono più cose" ha risposto ferma Veronica Pivetti. Il suo intento, era anche "mostrare il percorso verso il sesso del protagonista senza sensi di colpa. Troppo spesso i ragazzi si frenano e inibirsi fa solo male".

A settembre invece per lei è previsto il ritorno su Rai1 per Provaci ancora prof 6 con Paolo Conticini e Enzo Decaro: "E' una serie che riscuote ancora un così forte gradimento da parte delle persone... perché smettere?".

In collaborazione con:

Archiviato in


Modifica consenso Cookie