Con l'obiettivo di allungare la durata della vita dei beni durevoli (come i mobili) e semidurevoli (quali il vestiario), altrimenti destinati a diventare rifiuti, l'assessorato al Territorio e Ambiente della Valle d'Aosta ha promosso già dal 2011 la creazione di una rete del riuso e della riparazione. L'iniziativa incarna lo spirito dei nuovi indirizzi e orientamenti per la formulazione di una nuova proposta di adeguamento del piano regionale di gestione dei rifiuti, approvati all'unanimità lo scorso luglio dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta.
La rete del riuso e della riparazione - che rientra nel Programma triennale per la riduzione e la prevenzione dei rifiuti 2011-2013 - è un accordo volontario tra l'Amministrazione regionale e le associazioni di categoria dei commercianti e degli artigiani valdostane, quali Ascom-Confcommercio VdA, Confartigianato, Associazione artigiani VdA e l'Association valdotaine des consommateurs et des usagers (Avcu). L'intesa prevede che i commercianti e gli artigiani che riparano beni, ne vendono di usati o che offrono servizi di noleggio, siano inseriti in un elenco, pubblicizzato sul sito istituzionale della Regione autonoma Valle d'Aosta, risultando facilmente reperibili grazie anche a un logo applicato alla vetrina nella sede dell'esercizio commerciale.
Da un lato quindi l'Amministrazione regionale fornisce un'opportunità promozionale e pubblicitaria gratuita ai servizi offerti dagli operatori delle diverse attività operanti sul territorio e dall'altro incentiva il riuso e la riparazione di beni che altrimenti potrebbero arrivare in discarica. In dettaglio per beni durevoli si intendono mobili, articoli d'arredamento, tappeti e rivestimenti per mura e per pavimenti, elettrodomestici, apparecchi radio-Tv ed elettronici, utensili meccanici, bigiotteria e gioielli, materiale terapeutico, strumenti musicali e articoli sportivi. I beni semi-durevoli sono invece il vestiario e le calzature, la biancheria e diversi articoli per la casa, le forniture da scrivere e da disegno, i libri, i giochi e i giocattoli.
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