Le tariffe puntuali e proporzionali al conferimento del "secco indifferenziato" saranno una delle novità previste in Valle d'Aosta negli indirizzi del nuovo nel piano regionale per la gestione dei rifiuti. Un'innovazione che potrà essere sarà resa possibile grazie a sistemi di riconoscimento dell'utenza.
Proprio lo scorso luglio infatti il Consiglio Valle ha approvato all'unanimità i nuovi orientamenti per la formulazione di una nuova proposta di adeguamento del piano.
Riguardo agli impianti da realizzare, tra i quali quelli per il "trattamento a freddo", sarà necessario operare attente valutazioni economiche, di sostenibilità ambientale e di salvaguardia della salute. Le scelte impiantistiche dovranno essere infatti caratterizzate da un adeguato grado di flessibilità per adattarsi alle variazioni dei livelli quantitativi e qualitativi di rifiuto conferito e trattato nell'arco di vita degli impianti stessi, garantendo il mantenimento nel tempo del necessario equilibrio tra sostenibilità economica e sostenibilità ambientale.
Con il concorso attivo della popolazione, dei soggetti economici ed il supporto degli enti del terzo settore sarà necessario proseguire nelle buone pratiche di riuso, di riparazione e, più in generale, di prevenzione nella produzione: azioni che completeranno la messa in atto nel nuovo piano regionale di gestione dei rifiuti e conseguenti agli obblighi imposti dalla legge in merito alla diminuzione dei quantitativi di rifiuto prodotti. In questo senso le istituzioni valdostane sono consapevoli di essere soggetti all'obbligo degli obiettivi che le disposizioni comunitarie e nazionali pongono e in tale ottica, con riferimento alla riduzione dei rifiuti e al miglioramento e potenziamento delle raccolte differenziate, la raccolta separata della frazione organica può dare così un'immediata ed efficace risposta. Ciò consentirà, fra l'altro, di attuare in modo progressivo gli interventi tecnico-impiantistici che saranno previsti dal Piano regionale di gestione dei rifiuti, con adeguamenti tariffari che saranno distribuiti in un arco temporale adeguato, e di assicurare da subito un prolungamento della vita dell'attuale discarica, per un periodo congruo alla realizzazione dei nuovi impianti.
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