Un uomo è stato fermato dai Carabinieri per l'omicidio di Martino Ferro e Graziella Campiello, i due anziani coniugi uccisi martedì sera nella loro villetta a Venegono Inferiore. Da quanto si è saputo, non si tratterebbe del figlio, che è indagato, ma di un vicino di casa delle vittime.
Sarebbe stato colpito alla testa con un corpo contundente il pensionato Martino Ferro. La donna, Graziella Campiello, invece, potrebbe essere stata strangolata. Da quanto si è saputo, il cadavere dell'uomo si trovava nel garage della casa, mentre il corpo della donna era nella camera da letto. A trovare i cadaveri dei due anziani coniugi è stato il figlio, che ha chiamato i carabinieri.
"Ho visto per l'ultima volta Martino e Graziella domenica scorsa in chiesa, ho parlato con loro e non mi avevano manifestato particolari preoccupazioni": lo ha raccontato un amico di Martino Ferro e Graziella Campiello. Le due vittime vivevano sole in una casa a due piani di proprietà della famiglia, costruita negli anni '50 quando dalla provincia di Padova si erano trasferiti nel Varesotto. Avevano un unico figlio, Dario, impiegato in una bancai. L'uomo, vive a Gornate Olona, un paese vicino. "Ci trovavamo spesso nel centro anziani del paese e parlavamo di tutto - ha proseguito l'amico, Bruno - conducevano una vita tranquilla e serena. Martino recentemente ha avuto dei problemi di salute - ha concluso - e l'anno scorso è morto suo fratello, che viveva al piano inferiore della villetta".
I carabinieri del Ris di Parma hanno effettuato un sopralluogo nella villetta a Venegono Inferiore (Varese), in via delle Vigne. I militari del Reparto Investigazioni Scientifiche hanno effettuato i rilievi nelle stanze dove sono state trovate le vittime e la strada di accesso alla villetta è stata chiusa al traffico.