Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cdm: ok decreto per Monfalcone e Ilva

Cdm: ok decreto per Monfalcone e Ilva

Contiene misure per impedire blocco altoforno 2 dell'Ilva e sbloccare aree stabilimento Fincantieri di Monfalcone, sequestrate dal tribunale di Gorizia

ROMA, 03 luglio 2015, 21:14

Redazione ANSA

ANSACheck

I cantieri navali della Fincantieri di Monfalcone (Gorizia) in un 'immagine d 'archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

I cantieri navali della Fincantieri di Monfalcone (Gorizia) in un 'immagine d 'archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA
I cantieri navali della Fincantieri di Monfalcone (Gorizia) in un 'immagine d 'archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA - Via libera da parte del Consiglio dei ministri ad un unico decreto che, a quanto si apprende da fonti ministeriali, contiene le misure per impedire il blocco dell'altoforno 2 dell'Ilva e per sbloccare la aree dello stabilimento Fincantieri di Monfalcone, sequestrate dal tribunale di Gorizia. Il decreto, sempre secondo quanto si apprende, dovrebbe essere pubblicato rapidamente in Gazzetta Ufficiale, forse già domani. Per quanto riguarda Fincantieri, il provvedimento fornisce l'interpretazione autentica della normativa in materia ambientale che consentirà di risolvere il problema sollevato dai magistrati di Gorizia (si chiarisce, cioè, che i depositi temporanei fatti sulla banchina del cantiere Fincantieri anziché sulla nave sono legittimi). Sul fronte dell'acciaieria di Taranto, invece, si è arrivati, dopo lunga valutazione tecnica che ha anche fatto slittare di parecchie ore la riunione del governo, a una formulazione che prevede che nei casi di aziende di rilevanza strategica nazionale sottoposti a provvedimenti cautelari da parte della magistratura, il provvedimento non impedisca la prosecuzione dell'attività d'impresa purché l'azienda presenti in termini stringenti (probabilmente 30 giorni) un piano per l'adozione di misure aggiuntive in materia ad esempio di sicurezza del lavoro, d'intesa con l'autorità giudiziaria e sotto il controllo degli organi preposti (Inali, Vigili del fuoco, Asl). Misura, spiegano fonti ministeriali, che non lede in alcun modo il motivo per il quale il magistrato ha disposto il sequestro, ma che permetterà all'Ilva, nel caso specifico, di presentare istanza alla magistratura, con un piano integrativo di sicurezza, chiedendo dissequestro altoforno e la prosecuzione attività di impresa

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza