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Chi è Toulouse Lautrec, celebrato da Google con un logo speciale

Un doodle per i 150 anni dalla nascita del pittore francese

Google ha ricordato Henri de Toulouse-Lautrec, a 150 anni dalla nascita. Il pittore francese nacque ad Albi il 24 novembre 1864. Google gli ha dedicato uno dei suoi ormai celebri doodle, e lo ritrae mentre disegna le ballerine del Moulin Rouge.

CHI ERA - Toulouse Lautrec divenne un importante post-impressionista, illustratore e litografo e registrò nelle sue opere molti dettagli degli stili di vita bohémien della Parigi di fine Ottocento. Contribuì anche con illustrazioni per la rivista Le Rire, durante la metà degli anni Novanta.

AD ALBI UN MUSEO DEDICATO - Tutto reinventato, rinnovato e piu' grande, dotato delle funzionalita' e tecnologie piu' moderne: dopo oltre dieci anni di lavori costati 38 milioni di euro il museo dedicato all'opera del pittore Henri Toulouse-Lautrec (1864-1901) a Albi, sua citta' natale, classificata patrimonio mondiale dell'Unesco e situata nel sud della Francia che ha riaperto i battenti nel 2012. Accoglie circa 1000 opere dell'artista, di cui 215 dipinti, tutti i 31 manifesti prodotti e i disegni preparatori - la collezione piu' importante al mondo - per la maggior parte donate dalla madre, la contessa Adele de Toulouse-Lautrec ''desiderosa di perpetrare la memoria del figlio''.

Il museo si trova dal 1922 all'interno del Palazzo Berbie, una fortezza del XIII secolo, che fu la residenza dei vescovi della citta', situata a due passi dalla famosa Basilica di Santa Cecilia, che e' la piu' grande costruzione in mattoni del mondo, i cui affreschi sulle volte furono realizzati da artisti bolognesi durante il Rinascimento. ''I lavori erano necessari: c'erano infiltrazioni d'acqua dalle vetrate, alcune sale non erano riscaldate, mancavano le adeguate condizioni per la visita e la sicurezza - spiega all'ANSA la conservatrice del museo Daniele Devynck - Lo studio di architetti parigino Dubois et Associes ha vinto l'appalto grazie a un progetto che riusciva a integrare elementi ultra moderni e valorizzare al contempo la caratteristiche storiche del palazzo''.

Tra le prodezze tecniche della ristrutturazione, gli ascensori sono stati inseriti nelle torri dell'edificio, facendo spazio tra gli oltre cinque metri di mattoncini, mentre gli scavi hanno fatto venire alla luce i magnifici pavimenti medioevali e i restauri della galleria d'Ambrosie ne hanno resuscitato gli affreschi rinascimentali. ''Visitare il museo Toulouse-Lautrec e' anche riscoprire il Palazzo Berbie, con la sua architettura e la sua storia, medioevale e rinascimentale'', osserva il sindaco di Albi, Philippe Bonnecarrere. ''Il percorso espositivo e' cronologico e tematico'', prosegue la Devynck - Si parte dalle opere del giovane Toulouse- Loutrec fino a quelle tardive, tra cui l'ultimo dipinto 'Un examen a la faculte' de Medicine' del 1901''.

L'artista si era avvicinato alla pittura e al disegno da ragazzino, come passatempo e consolazione a causa della sua picnodisostosi, una malattia ossea di natura ereditaria, dovuta alla consanguineita' dei genitori che erano cugini di primo grado, che lo bloccava la maggior parte del tempo a letto. Ben presto l'arte divento' una vera e propria passione. Tra le sale dedicate ai temi centrali della sua opera ci sono quella dei ritratti (tra cui spicca quello della madre), delle case chiuse ('Au salon de la rue des Moulins' e 'Marcelle' la sua prostituta preferita), delle star delle notti parigine (Jane Avril e Yvette Guibert), dei manifesti pubblicitari (Ambassadeurs, Moulin Rouge) e delle litografie di cui era un vero maestro. Il percorso Toulose-Lautrec si inserisce in un contesto piu' ampio, con una sezione dedicata a suoi amici e conoscenti (Leon Bonnat e Fernard Cormon), o maestri, come Edgard Degas; c'e' poi un intero piano che presenta opere di arte moderna (Pierre Bonnard, Henri Matisse e George Rouault) e per finire una piccola collezione di arte antica con 'La chiesa di Santa Maria della Salute' di Francesco Guardi.

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