Quando ha compiuto 14 anni ha potuto riconoscere, come prevede la legge, il figlio avuto alcuni mesi prima dal rapporto con un compagno di scuola poco più giovane di lei e, tuttavia, salutata con gioia dalle due famiglie. E' la storia di due ragazzini del trevigiano, all' epoca di 13 e 12 anni, che si sono conosciuti in classe e che circa un anno fa - come riporta 'Il Gazzettino' - avevano scoperto di aspettare un bimbo. Una gravidanza inattesa, affrontata parlandone in famiglia.
In classe nessuno si sarebbe accorto di nulla, fino a quando a giugno è nato il bimbo. Poi, il riconoscimento e la nonna materna, poco più che quarantenne, parla di "una gioia immensa". "Una scelta controcorrente- ha detto al quotidiano, riguardo all'età dei neo genitori - Per noi è stata la cosa più naturale del mondo". Il tutto è divenuto di dominio pubblico nel paese trevigiano dove i due ragazzi vivono perché un bel giorno sulla porta di casa di lei è comparso un grande fiocco azzurro. E la vicenda è finita sui giornali. La gravidanza della 13enne, inattesa, è stata portata avanti in modo molto riservato; anche a scuola non si sarebbero accorti di nulla. Nelle rispettive famiglie vi sarebbe stata condivisione sul fatto di lasciar procedere gli eventi, accompagnando papà e mamma in erba su un percorso altrimenti shockante per due ragazzini. Nei giorni in cui la giovane era in ospedale, in attesa del travaglio, lui andava a trovarla in bicicletta. La nascita del piccolo, questo è assodato, è stata una gioia per tutti, baby-genitori e giovani nonni.
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