BRUXELLES - Una societa' che trasferisce online le proprie applicazioni sfruttando il 'cloud computing' risparmia dal 68 all'87% di energia e riduce sensibilmente anche le emissioni di carbonio. E' quanto emerge da uno studio presentato oggi da Google a Bruxelles. ''Il nostro nuovo studio - ha detto all'Ansa, Urs Hoelzle, vice-presidente per le infrastrutture tecniche di Google - mostra come la migrazione delle applicazioni di una societa' verso la 'nuvola' possa portare a un risparmio energetico per le compagnie fino all'87% e una riduzione delle emissioni di carbonio fino all'85%''. La stima di Google del risparmio economico annuale e' di 285 mila dollari. Lo studio di Google ha preso in esame l'agenzia Gsa, organizzazione indipendente del governo statunitense che cura la gestione e il funzionamento delle agenzie federali.
''Uno dei grandi vantaggi del cloud computing - ha detto Urs Hoelzle - e' che chi lo utilizza condivide una infrastruttura con moltissimi altri utenti. E' molto piu' facile ed efficiente operare in un ambiente di condivisione rispetto a chi usa i propri server. I benefici - ha sottolineato Hoelzle -, sono evidenti: costi energetici, di gestione e amministrativi, si abbassano di molto''. In Belgio Google ha uno dei suoi due data center europei (centri elaborazione dati), progettati da Hoelzle, l'altro e' in Finlandia. ''Spero - ha concluso Hoelzle - che tra cinque anni sara' comune anche per le piccole aziende operare in assenza di infrastrutture interne''.