ROMA - Dalle derapate sulle spiagge greche con il crossover Citroen C4 Cactus alle planate sulle onde del Golfo del Leone con il Feel Good, il team Malingri tenta l'impresa sulla Marsiglia-Cartagine. I due velisti del Citroen #unconventional team puntano al ''Record del mediterraneo'' con il loro catamarano Formula 20: devono percorrere le 458 miglia nautiche (848 km) che separano le due località in meno di 52 ore e 53 minuti. La partenza è prevista in queste ore dal porto francese.
''Per lasciare gli ormeggi dobbiamo aspettare che le condizioni meteo siano quelle giuste e costanti, dalla partenza sino all'arrivo'', chiarisce Vittorio Malingri, sorseggiando una spremuta d'arancia a un tavolino della base nautica di Roucas Blanc di Marsiglia. L'imbarcazione che timonerà con il figlio Nico per il tentativo è ''unconventional come il Cactus e il Jumper della Citroen che guidiamo abitualmente per raggiungere il luogo degli allenamenti sulle spiagge greche delle isole ioniche o per trasportare l'imbarcazione verso le sedi di regata'', chiarisce sorridendo il 55enne navigatore milanese, trasferitosi da anni a Gubbio, dove ha aperto un agriturismo.
''Utilizzare un catamarano non abitabile di 20 piedi, ovvero 6 metri e 10 centimetri, per fare delle traversate di questo tipo è decisamente unconventional'', spiega Vittorio. ''Queste, infatti, sono barche che normalmente vengono utilizzate per divertirsi e per regatare sotto costa. Noi, il nostro Feel Good l'abbiamo progettato e costruito con le nostre mani per affrontare sfide impossibili, proprio come ci siamo resi conto è in grado di fare il C4 Cactus. In Grecia l'abbiamo maltrattato in tutti i modi pensabili e non ci ha mai tradito. Stivato all'inverosimile, con tutte le attrezzature, è diventato un membro ufficiale del team. E da guidare sugli sterrati è un po' come il mio catamarano: è leggero e va sempre dove vuoi tu, divertimento allo stato puro. Peccato non poterci montare una vela sopra: sarebbe anche più comodo di Feel Good''. Giudizi espressi con cognizione di causa, visto che Malingri, è un vero appassionato di motori: ha alle spalle un Rally del Dubai affrontato in moto con una KTM 650 e ha guidato spesso nel deserto africano, l'ultima volta con una Citroen C-Crosser con catamarano al seguito, per poter raggiungere Dakare ed effettuare la traversata in solitario sino a Guadalupe.
''Eppoi, c'è l'infaticabile Jumper Atlante - conclude il navigatore -, senza questo mezzo sarebbe tutto più difficile.
Nella squadra siamo in otto e c'è tutta l'attrezzatura da trasportare. Questo unconventional van ha grinta a sufficienza per trainare la barca e portarci in relax a destinazione.
Insomma, Jumper e Cactus sono ormai parte integrante del nostro unconventional team''.
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