ROMA - Il nuovo SUV della casa dei quattro anelli ha un cuore italiano. Italdesign è stato infatti il partner di Audi per lo sviluppo ingegneristico del progetto Q2.
Tra Moncalieri e Ingolstadt si è instaurata una reciproca e proficua collaborazione per quanto riguarda lo sviluppo ingegneristico della Q2: dal concept development, agli studi di fattibilità di stile; dalla definizione delle superfici di stile allo sviluppo dell'upper body, sia per gli esterni sia per gli interni - occupandosi anche dell'aerodinamica, della climatizzazione dell'abitacolo e del raffreddamento motore; dall'integrazione elettrica ed elettronica, alla sicurezza passiva fino alle prove di testing e validazione sia virtuali sia fisiche e alla valutazione delle prestazioni statiche e dinamiche della vettura. Le aree di sviluppo che non sono state prese in carico da Italdesign, in linea con la storia dell'azienda, sono quelle relative al motore e al cambio, oltre alla piattaforma, la ormai nota MQB. Lo stabilimento Italdesign di Nichelino, a pochi chilometri di distanza dal quartier generale di Moncalieri, ha visto la produzione di oltre settanta prototipi, necessari per la validazione del progetto e l'esecuzione dei test secondo gli standard omologativi e di rating mondiali. ''Questa proficua e reciproca collaborazione con Audi - ha dichiarato Antonio Casu, head of engineering di Italdesign - è frutto della esperienza quasi cinquantennale maturata nella progettazione di autoveicoli. Negli ultimi anni abbiamo investito costantemente nell'aggiornamento di competenze e strumenti per far sì che Italdesign rimanga un punto di riferimento per i costruttori di tutto il mondo nel campo dell'automotive engineering. La partnership con Audi su un progetto cruciale come il Q2 è un importante riconoscimento per l'azienda e per tutte le persone che ci lavorano ed è una conferma di come Italdesign sia in grado di seguire con successo un progetto ''chiavi in mano'' anche molto complesso e articolato''. Conosciuta in tutto il mondo per il design di vetture che hanno fatto la storia dell'automobile, sin dalla propria fondazione nel 1968, Italdesign, che oggi impiega circa mille persone, ha lavorato con i principali costruttori mondiali anche per lo sviluppo ingegneristico di veicoli leggeri e pesanti. La missione dell'azienda, infatti, è quella di fornire tutti i servizi per lo sviluppo completo dell'automobile, dallo studio del concept alla fattibilità ingegneristica e lo sviluppo di serie, fino all'assistenza nei primi mesi dopo l'avvio della produzione.