Expo, ad Aosta il padiglione che a Milano ha fatto il boom

Neve artificiale, ghiacciai alpini ma anche i 4.000 e le stelle

Redazione ANSA

AOSTA - Dopo il successo all’Esposizione universale di Milano, la struttura sensoriale di Expo Vda celebre per la neve artificiale è stata riadattata e installata ad Aosta. Fino al 20 novembre è visitabile al Museo archeologico regionale di piazza Roncas, all’interno del percorso culturale “Expo in Valle d’Aosta. Le eccellenze del territorio raccontate con i linguaggi della modernità”.
La struttura sensoriale denominata ‘Frozen’ è stata ridotta in termini di dimensioni (da 200 a 50 metri quadrati), pur mantenendo tutte le caratteristiche che all’Expo di Milano hanno sancito il boom di visitatori, con 26.744 accessi nella settimana di presenza, a fine luglio. Nell’ambientazione di un ghiacciaio alpino, si possono ammirare video e immagini dedicate alle bellezze naturali della regione. Un’esperienza che invoglia a visitare il territorio, raccontato anche nelle altre sale del percorso culturale. Un viaggio che inizia all’ingresso della mostra, con i consigli forniti dall’ologramma del campione di sci di velocità Ivan Origone, e che dopo gli spazi dedicati alle eccellenze enogastronomiche fa scoprire la Valle d’Aosta ‘verticale’. A partire da “la montagna incontra il cielo”, la saletta cinematografica dedicata all’Osservatorio astronomico regionale di Saint-Barthélemy, un centro che si occupa di ricerca, anche internazionale, divulgazione e proposte didattiche per le scuole. Dall’atmosfera da ‘cielo stellato’ si passa alla trasparenza e alla purezza nello spazio “L’acqua. Energia per la vita”: con tre miliardi di kWh, la Valle d’Aosta è la quinta regione italiana per produzione di energia idroelettrica. Una ricchezza da salvaguardare nell’ottica di uno sviluppo sostenibile, una fonte di energia pulita che contribuisce alla qualità dell’ambiente e che nei centri termali valdostani trova un impiego ricreativo e significativo dal punto di vista turistico. Ma la Valle d’Aosta è anche “la terra dei 4.000”: in questa sala illustrazioni e video raccontano bellezza e imponenza dei massicci più alti delle alpi, dal Monte Rosa al Gran Paradiso.
Il percorso espositivo è allestito al Museo archeologico regionale di Aosta, al civico 12 di piazza Roncas. Lo si può visitare fino al 20 novembre dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18 (chiuso il lunedì). L’ingresso è libero. Per approfondimenti: www.expovda.it

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