MILANO - Sono 376 le banche di credito cooperativo in Italia con 4.400 filiali, una realtà che negli anni della crisi e della stretta del credito ha destinato il 58 per cento del suo attivo a famiglie, piccole, medie e micro imprese. Questi alcuni dei dati emersi nel corso del convegno dedicato alle nuove start up cooperative, 'CoopUp! Un progetto per le nuove imprese cooperative', organizzato da Confcooperative a Expo per illustrare il progetto nazionale dedicato a sostenere le nuove idee imprenditoriali di giovani e donne. Quella delle Banche di credito cooperativo "è un'economia reale al servizio dei piccoli imprenditori, legata al territorio perchè lì torna il 95 per cento dei loro impieghi", ha sottolineato Claudia Gonnella di Federcasse.

Con il nuovo progetto 'Coop Up' "il sistema mette a disposizione 50 mila euro per le nuove start up - ha concluso Gonnella - per un minimo di 36 mesi e un massimo di 5 anni".

Oltre ai finanziamenti garantiti le nuove start up che si andranno a formare nell'ambito del progetto avranno anche dei luoghi fisici in tutta Italia, degli incubatori di impresa dove incontrarsi e confrontarsi con le realtà cooperative già affermate.