MILANO - "Siamo un team di scienziati che esiste da 150 anni e la nostra agenda si concentra molto sui temi della scienza legata alla nutrizione, in particolare negli ultimi anni ci siamo concentrati sul gusto e sulla trasmissione di segnali tra organi e cervello": così l'Head of perception physiology del Nestlé Research Center, Johannes le Coutre, ha spiegato il senso delle ricerche dei centri internazionali del gruppo Nestlé a margine del convegno 'L'equilibrio della buona salute. Genetica ed Epigenetica della nutrizione' organizzato nell'ambito della VI edizione di 'Pianeta nutrizione e integrazione' alla fiera di Milano-Rho.

Alla relazione tra persona e cibo Nestlé ha dedicato anche una mostra 'Feed Your Mind!', allestita nel padiglione della Svizzera e realizzata insieme al team di ricercatori e medici dell'Istituto Auxologico Italiano. Un viaggio interattivo alla scoperta di come mente e corpo interagiscono allo stimolo del cibo e dei meccanismi che portano a desiderare, scegliere, gustare quello che si mangia ogni giorno.

"Studiamo come gli organi e in modo particolare l'intestino va ad assorbire i vari nutrienti e come poi li assimila - ha spiegato le Coutre - siamo anche interessati al gusto degli alimenti. Ci concentriamo sulla qualità del gusto perchè questo possa dare un segnale positivo al cervello".