Passeggiando nella parte antica della città i turisti possono leggere i codici Qr con i loro smartphone e ascoltare automaticamente un'audioguida nella propria lingua, guardare video e leggere approfondimenti, mentre l'ente di valorizzazione culturale di Betlemme può modificare o aggiungere contenuti senza dovere mai cambiare i codici Qr esposti in città.
L'iniziativa per ora coinvolge otto siti di significato storico e culturale della città, tra cui la Basilica della Natività, Manger Square e Star Street. Dalla sua introduzione, qualche settimana fa, il sistema è stato utilizzato da centinaia di turisti locali e stranieri in visita a Betlemme che ne hanno apprezzato la semplicità d'uso, la facilità di navigazione e la completezza dei numerosi contenuti multilinguistici. L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto Siera, cofinanziato tramite il settimo programma quadro Ue, che si pone come obiettivo la promozione della cooperazione in ambito di ricerca con esperti di tutto il mondo nei settori delle tecnologie per la condivisione della conoscenza multilinguistica e multiculturale. A tale progetto partecipano il Sina (Institute della Birzeit University di Ramallah), coordinatore, l'Università di Trento e quelle di Milano Bicocca, Nova de Lisboa e la Berlin-Brandenburg Academy of Sciences.(ANSAmed).